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Dna, fotografie e pagelle. Dare un nome ai migranti morti è ancora difficile

Oggi il Mediterraneo è una tomba a cielo aperto: accertate 29.296 vittime dal 2014. Molti corpi non vengono restituiti alle famiglie. Troppe carenze per l’identificazione

Nella grande tomba a cielo aperto che è il Mediterraneo, dal 2014 a gennaio 2024 il Progetto Migranti scomparsi dell’Organizzazione mondiale per le migrazioni ha accertato la presenza di almeno 29.296 vittime. Si tratta di stime al ribasso, perché molte persone migranti disperse in mare non vengono mai ritrovate. I corpi recuperati e quelli che raggiungono le coste portati dalle onde, o ciò che ne resta, rimangono spesso senza nome. Si stima che solo in Sicilia, nelle fosse comuni dei cimiteri,

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