L’insediamento ufficiale del pontefice. Roma si blinda per l’occasione. In piazza San Pietro 10mila fedeli dalle prime luci dell’alba. Presenti delegazioni straniere e leader politici: tra loro il vicepresidente Usa Vance e il premier ucraino Zelensky
Si è conclusa l’intronizzazione di papa Prevost. Oggi, domenica 18 maggio, la messa di Leone XIV, sul sagrato della Basilica Vaticana, per l'inizio ufficiale del suo ministero petrino. La celebrazione, fissata alle 10, è stata preceduta da un giro tra i fedeli in piazza a bordo della papamobile.
Papa Prevost, inoltre, ha raggiunto prima della messa, con i Patriarchi delle Chiese Orientali, il Sepolcro di San Pietro sotto la Basilica Vaticana per sostarvi in preghiera, incensando il Trophaeum Apostolico.
Risalendo in Basilica, Leone XIV si unirà alla processione dei cardinali concelebranti.
Nel corso della celebrazione eucaristica, dopo la proclamazione del Vangelo i riti specifici dell'inizio del pontificato: l'imposizione del Pallio da parte del nunzio in Siria, con una preghiera recitata dal cardinale Presbitero Fridolin Ambongo Besungu, la consegna dell'Anello del Pescatore da parte del cardinale Vescovo Luis Antonio Tagle e l'obbedienza prestata al Santo Padre da tre Cardinali a nome di tutto il Collegio: il cardinale Frank Leo (per l'America del Nord), il cardinale Jaime Spengler, (per l'America del Sud) e il cardinale John Ribat, (per l'Oceania).
A seguire la cerimonia moltissime autorità politiche e istituzionali. Tra questi, anche il vicepresidente Usa Vance, che è stato anche l'ultimo leader a vedere papa Francesco, e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Quest’ultimo, in mattinata, è stato ricevuto dal pontefice. «Felice di vederla ancora e grazie per la pazienza», sono alcune parole di papa Leone XIV al presidente ucraino durante l'incontro in Vaticano. Diversi gli argomenti discussi tra i due: Zelensky inoltre ha invitato papa Prevost in Ucraina. «Dopo la messa inaugurale, abbiamo avuto un incontro con Papa Leone XIV @Pontifex. Siamo grati a Sua Santità. Per milioni di persone in tutto il mondo, il Pontefice è un simbolo di speranza per la pace. L'autorità e la voce della Santa Sede possono svolgere un ruolo importante nel porre fine a questa guerra», ha scritto il premier ucraino su X a fine incontro.
In piazza San Pietro radunati oltre 150mila fedeli, accorsi dalle prime luci dell’alba. Durante la sua omelia, Leone XIV ha citato Leone XIII e Sant’Agostino, nonché Papa Francesco. Alla fine della messa, nel corso della benedizione, un pensiero ai bambini di Gaza.
Leone XIV e l'incontro di domani con Vance
Leone XIV potrebbe ricevere il vicepresidente Usa JD Vance domani in Vaticano.
Prevost, che oggi vedrà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, avrebbe infatti in programma tra oggi e domani una serie di udienze con i rappresentanti delle delegazioni che hanno partecipato alla cerimonia di insediamento. Non è escluso, dunque, che tra loro possa esserci anche Vance. Inizialmente si era pensato ad un vertice a tre con Zelensky, ma al momento non sembra essere confermato. Intanto, dopo aver pregato sulla tomba di Francesco a Santa Maria Maggiore, Vance è rientrato a Villa Taverna.
Meloni incontra Herzog in Vaticano
La premier Giorgia Meloni, a quanto si apprende, ha avuto un incontro con il presidente israeliano Isaac Herzog in Vaticano, a margine della cerimonia di insediamento di papa Leone XIV.
Il papa rompe il protocollo e abbraccia suo fratello Louis
Papa Leone XIV rompe il protocollo e si lascia andare ad un abbraccio con il fratello Louis durante i saluti con le delegazioni al termine della cerimonia di insediamento. Al termine delle strette di mano con JD Vance e Marco Rubio, dalla fila è arrivato il fratello Louis che si è lasciato andare a un abbraccio fraterno. Prevost si è intrattenuto a parlare per qualche istante per poi continuare con i saluti istituzionali. Il Papa ha salutato anche il premier ucraino Zelensky e sua moglie Olena.
Leone XIV saluta Vance e i reali di Spagna
Nel corso dei saluti alle delegazioni che hanno partecipato alla cerimonia di insediamento, Papa Leone XIV ha stretto la mano anche al vicepresidente Usa JD Vance e al segretario di Stato Marco Rubio, che hanno partecipato ai riti in rappresentanza degli Stati Uniti. Il Pontefice sta ricevendo anche gli altri capi di Stato e di governo che sono intervenuti in piazza San Pietro, compreso il re e la regina di Spagna, Felipe e Letizia, vestita di bianco
Durante la benedizione, Prevost ricorda i bambini di Gaza
Il papa ha ricordato, alla fine della celebrazione eucaristici, i morti dell'Ucraina e i bambini ridotti alla fame di Gaza.
Prevost riceverà Zelensky
Il papa, in base a quanto trapela, riceverà questa mattina in udienza il premier ucraino Zelensky.
Il papa cita sant'Agostino e Leone XIII
Ha esordito con una citazione di Sant'Agostino, Papa Leone XIV, nell'omelia della messa di inizio Pontificato. Il Pontefice ha citato anche Leone XIII, il Papa della Rerum novarum, fondatore della Dottrina sociale della Chiesa.
Centomila fedeli in piazza San Pietro
Sono circa centomila i fedeli presenti in questo momento a Piazza San Pietro per la messa di insediamento di Papa Leone. Lo riferiscono fonti vaticane citando informazioni delle autorità competenti.
«Questa è l'ora dell'amore». Le parole-manifesto del papa
«Fratelli, sorelle, questa è l'ora dell'amore!», ha esclamato Leone XIV in chiusura della sua omelia, nella messa di inizio pontificato. «Con la luce e la forza dello Spirito Santo, costruiamo una Chiesa fondata sull'amore di Dio e segno di unità, una Chiesa missionaria, che apre le braccia al mondo, che annuncia la Parola, che si lascia inquietare dalla storia, e che diventa lievito di concordia per l'umanità», ha sollecitato. «Insieme, come unico popolo, come fratelli tutti, camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda tra di noi», ha concluso il Papa. Poi: «A Pietro è affidato il compito di 'amare di più' e di donare la sua vita per il gregge. Il ministero di Pietro è contrassegnato proprio da questo amore oblativo, perché la Chiesa di Roma presiede nella carità e la sua vera autorità è la carità di Cristo. Non si tratta mai di catturare gli altri con la sopraffazione, con la propaganda religiosa o con i mezzi del potere, ma si tratta sempre e solo di amare come ha fatto Gesù. Lui è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d'angolo. E
se la pietra è Cristo, Pietro deve pascere il gregge senza cedere mai alla tentazione di essere un condottiero solitario o un capo posto al di sopra degli altri, facendosi padrone delle persone a lui affidate ; al contrario, a lui è richiesto di servire la fede dei fratelli, camminando insieme a loro: tutti, infatti, siamo costituiti 'pietre vive', chiamati col nostro Battesimo a costruire l'edificio di Dio nella comunione fraterna, nell'armonia dello Spirito, nella convivenza delle diversità. Come afferma Sant'Agostino: 'La Chiesa consta di tutti coloro che sono in concordia con i fratelli e che amano il prossimo'».
L'omelia del papa: «Mai cedere alla paura del diverso e del povero»
La denuncia delle «ferite causate dall'odio, dalla violenza, dai pregiudizi, dalla paura del diverso, da un paradigma economico che sfrutta le risorse della Terra ed emargina i più poveri» ha segnato l'omelia di Leone XIV.
Parole, queste del papa, pronunciate durante la messa di inizio pontificato sul sagrato di San Pietro.
«In questo nostro tempo, vediamo ancora troppa discordia, troppe ferite causate dall'odio, dalla violenza, dai pregiudizi, dalla paura del diverso, da un paradigma economico che sfrutta le risorse della Terra ed emargina i più poveri» ha denunciato Leone XIV. «E noi vogliamo essere, dentro questa pasta, un piccolo lievito di unità, di comunione, di fraternità. Noi vogliamo dire al mondo, con umiltà e con gioia: guardate a Cristo».
Leone XIV: «Sogno una chiesa unita»
«Questo, fratelli e sorelle, vorrei che fosse il nostro primo grande desiderio: una Chiesa unita, segno di unità e di comunione, che diventi fermento per un mondo riconciliato». Cosi' Papa Leone XIV
nell'omelia della messa di inizio Pontificato.
Prevost: «Io scelto senza meriti, vengo a voi come un fratello»
«Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell'amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un'unica famiglia». Parole di Leone XIV, pronunciate durante l'omelia della messa di inizio pontificato.
«Amore e unità», ha continuato il papa, dopo un applauso dei fedeli: «Queste sono le due dimensioni della missione affidata a Pietro da Gesù».
Nell'omelia il papa ricorda Francesco
«In questi ultimi giorni, abbiamo vissuto un tempo particolarmente intenso. La morte di Papa Francesco ha riempito di tristezza il nostro cuore e, in quelle ore difficili, ci siamo sentiti come quelle folle di cui il Vangelo dice che erano 'come pecore senza pastore'». Così Papa Leone XIV nell'omelia della messa di inizio Pontificato.
«Proprio nel giorno di Pasqua, però, abbiamo ricevuto la sua ultima benedizione e, nella luce della Risurrezione, abbiamo affrontato questo momento nella certezza che il Signore non abbandona mai il suo popolo, lo raduna quando è disperso e 'lo custodisce come un pastore il suo gregge'», ha sottolineato.
Tagle consegna l'anello del pescatore. Il papa si commuove
Papa Leone XIV, dopo aver ricevuto il pallio, ha ricevuto anche l'anello del pescatore, simbooi del ministero petrino. I riti sono un momento culminante della messa per l'inizio del pontificato.
Dopo una preghiera recitata dal cardinale presbitero Fridolin Ambongo Besungu, a consegnare l'anello del pescatore è stato il porporato Luis Antonio Tagle. Poi l'obbedienza a Leone XIV
prestata da tre cardinali a nome di tutto il collegio: Frank Leo, per l'America del nord, Jaime Spengler, per l'America del sud, e John Ribat, per l'Oceania. Il papa si è commosso.
Imposto il Pallio a Leone XIV
Il nunzio in Siria, cardinale Mario Zenari, ha imposto il Pallio a papa Leone XIV (non è stato il cardinale Mamberti come era stato segnalato in precedenza) nel corso della messa di insediamento.
Vangelo in latino e greco. Letture anche in spagnolo
La liturgia della Parola, nella messa di insediamento del Papa, ha visto le letture in spagnolo e in inglese, le lingue più parlate nel mondo ma anche le due lingue di Papa Prevost.
Il Vangelo viene invece cantato sia in latino che greco.
Quattromila concelebranti alla messa del papa
Sono oltre quattromila i concelebranti alla messa di insediamento di Papa Leone. Sul sagrato ci sono 200 cardinali e 750 tra vescovi e sacerdoti.
Altri tremila preti concelebranti sono nel primo settore della piazza sulla sinistra guardando la basilica; presenti a Piazza San Pietro anche 400 tra diaconi e sacerdoti concelebranti che distribuiranno la comunione.
Bandiere della Palestina in piazza tra i fedeli
Tra le tante bandiere che sventolano in piazza San Pietro, mentre viene recitata la messa di intronizzazione di Papa Leone XIV, c'è anche quella della Palestina. In molti, tra i fedeli, si avvicinano, scattano una foto o chiedono di farsi immortalare con la bandiera in mano.
Alla messa del papa i pazienti di una struttura psichiatrica di Napoli
In piazza San Pietro ci sono anche i più fragili: persone con disabilità psichica salutano papa Leone XIV nella sua messa di insediamento. Sono 16 pazienti della Struttura psichiatrica Maria Santissima dell'Arco di Napoli, accompagnati dagli operatori sanitari.
Il papa arriva sul sagrato di San Pietro
Con il canto delle Laudes Regiae, invocazione della intercessione dei Pontefici santi, dei martiri e dei santi e delle sante della Chiesa Romana, la processione, con Papa Leone XIV, si avvia verso l'altare sul sagrato di San Pietro. La sosta alla Confessione apostolica della Basilica sottolinea lo stretto legame del vescovo di Roma all'Apostolo Pietro e al suo martirio.
Dal cancello centrale della Basilica pende l'arazzo della pesca miracolosa, in cui è raffigurato il dialogo di Gesù con Pietro, a cui fa esplicito riferimento il rito, nella liturgia della Parola e nei testi eucologici. Si tratta della riproduzione di un arazzo di manifattura fiamminga, realizzato per la Cappella Sistina su un cartone di Raffaello Sanzio e conservato nei Musei Vaticani. Presso l'Altare è collocata l'effigie della Madonna del Buon Consiglio del Santuario mariano di Genazzano
Al via i riti di insediamento del pontefice
Papa Leone XIV è nella basilica di San Pietro: dalla tomba di San Pietro cominciano i riti della messa di insediamento. Poi seguirà la processione verso Piazza San Pietro dove si terrà la messa
A San Pietro l'abbraccio tra Meloni e Zelensky
Abbraccio caloroso, in Piazza San Pietro, tra la premier Giorgia Meloni e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, prima della messa di inizio pontificato di Leone XIV.
L'arrivo di Vance e Zelensky
Il vicepresidente Usa Jd Vance e il presidente Ucraino Volodymyr Zelensky sono arrivati a Piazza San Pietro per assistere alla messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV.
Meloni, Metsola e Merz: i leader alla messa di Prevost
Arrivata in piazza San Pietro anche Giorgia Meloni, per la messa di insediamento di Papa Leone XIV. La presidente del Consiglio ha salutato il capo dello Stato Mattarella prima di prendere posto sul sagrato.
Arrivati anche la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e il Cancelliere tedesco Friedrich Merz.
Il papa benedice i bambini
Papa Prevost, nel suo primo bagno di folla in papamobile, allungando il percorso fin dentro la Piazza San Pietro, fa fermare un momento l'auto scoperta per stringere le mani dei fedeli. Benedice e dà un bacio ad un bambino.
Il presidente Mattarella arriva a San Pietro
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato in piazza San Pietro per la messa di insediamento dio Papa Leone XIV. Il capo dello Stato è accompagnato dalla figlia Laura.
Campane a festa e bagno di folla per il papa
Il primo bagno di folla di papa Prevost sulla papamobile viene scandito dai rintocchi delle campane a festa della Basilica di San Pietro.
Contestatori in piazza. Identificati dalla Digos
Un gruppo di dieci cittadini peruviani è stato intercettato dalla polizia a Roma ai varchi mentre tentava di raggiungere piazza San Pietro in occasione dell'insediamento del Papa portando con sé cartelli contro le autorità di governo. "No alla giustizia farsa libertà al presidente" e "Libertà per Pedro Castillo Terrones" sono alcuni degli slogan sui cartelli. Il gruppo è stato identificato dagli agenti della Digos sul posto.
Von der Leyen a San Pietro
La presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, è arrivata a San Pietro per la messa di inizio pontificato di Leone XIV, in programma alle 10 di questa mattina.
Il giro tra i fedeli sulla papamobile
A partire dalle nove, a bordo di una jeep adattata come "papamobile", Leone XIV si muoverà dal piazzale Pietrano e dall'arco delle Campane entrerà in piazza San Pietro per salutare fedeli e cittadini.
Un'ora dopo, secondo il programma, comincerà la messa di inizio pontificato. Presenti, per l'occasione, oltre 150 delegazioni provenienti da più continenti.
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