Questa mattina è morto Valerio Onida, ex presidente della Corte costituzionale e a lungo professore di diritto all’Università degli studi di Milano. Lo ha annunciato il figlio, Francesco Onida, in un post su Facebook, dove ha pubblicato la fotografia del padre e la scritta «Ciao papà, grazie di tutto». 

  • Il costituzionalista aveva 86 anni ed è stato per nove anni giudice della Consulta, eletto dal parlamento nel 1996, per poi essere nominato presidente della Corte a settembre 2004 rimanendo in carica fino a gennaio 2005, oltre a essere stato presidente del comitato direttivo della Scuola Superiore della Magistratura.
  • Nato a Milano nel 1936, è stato professore ordinario di Diritto Costituzionale a Milano dal 1983 al 2009 ed è stato anche docente della ministra della Giustizia, Marta Cartabia. Ha anche partecipato come candidato alle primarie del centrosinistra a Milano, superato poi dall’ex sindaco Giuliano Pisapia e da Stefano Boeri. Onida ha preso posizione anche sui referendum degli ultimi anni: si è schierato per il no al referendum costituzionale voluto da Renzi nel 2016 e per il sì al referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari.
  • «Grandissima perdita per il nostro paese con la scomparsa di Valerio Onida. Un punto di riferimento insostituibile, una persona dalle rare qualità umane. Un enorme dispiacere», ha scritto il segretario del Partito democratico Enrico Letta in un tweet. Giuliano Pisapia lo ha definito «un autentico maestro del diritto», «un uomo dotato di una grande passione civile. Perdo un vero amico», ha scritto su Twitter.

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