«Resta in ombra la matrice comune dei delitti»

Il lessico dei femminicidi: quando l’informazione giustifica la violenza

Negli ultimi 15 anni c’è stato un cambiamento: l’attenzione dei media e l’uso di termini precisi sono aumentati, ma perdono di significato. Ricerca dell’audience, sensazionalismo e un imperativo di velocità restituiscono una realtà distorta che nasconde la strutturalità della violenza 

La domanda è giusta: perché l’ha uccisa? La risposta spesso è sbagliata. La narrazione della violenza di genere e dei femminicidi è ancora intrisa di stereotipi, romanticizzazione e sensazionalismo. Ne è un esempio il racconto dell’udienza del processo a carico di Filippo Turetta per il femminicidio dell’ex partner Giulia Cecchettin. Si è dato ampio spazio alle ragioni e dichiarazioni dell’imputato e all’incontro in tribunale con il padre della ragazza uccisa. «C’è un’incapacità di distaccarsi d

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