Fatti

Giovani, studenti e solidali. In prima linea contro il Covid

(Servizio di Noemi La Barbera)

Alla Croce Verde di Milano, assistenza pubblica cittadina che opera dal 1899, il servizio va avanti grazie ai volontari. Ragazzi giovanissimi che tra un esame all’università o il lavoro trovano il tempo per fare il turno. Ecco le loro storie

  • Li hanno chiamati eroi durante la prima ondata. Accusati di guidare ambulanze vuote nella seconda. Sono i soccorritori e gli operatori sanitari in prima linea contro il Covid. Per alcuni di loro più che un lavoro è una vocazione, un dovere fatto con impegno da mesi, a ritmi serrati e senza sosta.
  • Qui la sera sembra non finire mai. Nel silenzio di una città in cui è calato il coprifuoco, ma si è alzato il picco dei contagi, il rumore delle ambulanze sembra ancora più forte.
  • Sebastiano Mattarelli ha iniziato a 18 anni. Vedeva il fratello e la sorella in Croce Verde e da lì ha maturato la voglia di farne parte anche lui. «Lo davo come servizio scontato», racconta.

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