Il presidente del Coni ha affidato alla Lt Wine & Food advisory l’incarico di stilare la carta dei vini italiani da portare ai Giochi. La società è stata fondata da Lorenzo Tersi, da sempre con un piede nel mondo vitivinicolo e uno nello sport. Tra affidamenti diretti e qualche conflitto d’interesse
Fermi, frizzanti, leggeri, corposi, secchi, dolci e passiti. Rossi, bianchi e rosati. Caratteristiche diverse per i trentadue vini presenti a Casa Italia Parigi 2024, l’hospitality house allestita nel villaggio olimpico, nonché a Casa Italia delle Paralimpiadi. Le etichette rappresentative di ventinove cantine del Belpaese - e soprattutto del “Made in Italy” in riva alla Senna - hanno comunque un minimo comune denominatore: sono state scelte per conto del Coni dalla Lt Wine & Food advisory. E ci



