- Negli ultimi cinque anni l’Agenzia delle Entrate ha siglato accordi con numerose società multinazionali riscuotendo svariati miliardi di euro. Oltre 3,5 miliardi sono il frutto delle indagini fiscali iniziate a Milano, condotte dalla procura e dal nucleo polizia economica finanziaria della guardia di finanza.
- Tra i grandi evasori che hanno fatto pace con il fisco italiano troviamo le aziende digitali: Apple, Facebook, Google, Amazon. A queste nel 2022 si è aggiunta la piattaforma di streaming Netflix. Questi marchi da soli hanno versato all’Agenzia delle Entrate quasi 1 miliardo di euro, 890 milioni per la precisione, a partire dal 2014 (la prima è stata Apple, le altre sono state sanzionate dal 2017 in poi).
- A tutte la finanza contestava l’omesso versamento delle tasse tramite la creazione di una stabile organizzazione occulta: grandi aziende con redditi formati in Italia e non dichiarati al fisco italiano.Quest’ultimo insieme comprende soprattutto i giganti digitali, Apple, Amazon, Facebook, Netflix. La stabile organizzazione occulta mirata a non versare quanto dovuto al fisco italiano, secondo le stime del ministero dell’Economia, val circa 29 miliardi, come riportato nelle relazioni annuali sull’economia sommersa.
Negli ultimi cinque anni l’Agenzia delle Entrate ha siglato accordi con numerose società multinazionali riscuotendo svariati miliardi di euro. Oltre 3,5 miliardi sono il frutto delle indagini fiscali iniziate a Milano, condotte dalla procura e dal nucleo polizia economica finanziaria della guardia di finanza. Una cifra “milanese” che conferma come la Lombardia sia il centro finanziario del paese dove operano le maggiori compagnie con la testa in paesi esteri, in particolare in stati, anche euro



