Negli ultimi due anni il reato di sedizione è stato contestato a numerosi giornalisti, sindacalisti, attivisti e comuni cittadini, compromettendo le libertà della città
A Hong Kong un giornalista è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di aver pubblicato «materiale sedizioso». La notizia, resa nota dalle autorità e dai media locali è stata riportata dal Guardian.
- Allan Au, 54 anni, giornalista e docente, era un ex editorialista di Stand News, una piattaforma di notizie online, chiusa lo scorso dicembre dopo che le autorità hanno congelato i beni dell'azienda utilizzando una legge sulla sicurezza nazionale.
- Si tratta dell’ennesimo giornalista che viene arrestato per sedizione. Altri due dipendenti di Stand News erano già stati fermati con la stessa accusa. Anche il magnate dei media pro-democrazia Jimmy Lai, fondatore della rivista Apple Daily, chiusa lo scorso anno dopo 26 anni, era stato incarcerato per lo stesso presunto reato, e con lui altri sei ex alti dirigenti della stessa testata.
- Al reato di sedizione, introdotto nell’ex-colonia del Regno Unito dalla madre patria nel 1938, le autorità di Hong Kong hanno fatto ricorso diverse volte, negli ultimi due anni, nei confronti di giornalisti, sindacalisti, attivisti, personaggi dello spettacolo e anche comuni cittadini, compromettendo gravemente le libertà di opinione e di stampa.
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