Il passivo emerge dal rapporto dell’Agenas, agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali, che ha analizzato i bilanci del 2019, quasi metà delle aziende in difficoltà è nel Lazio
- Tra le 76 aziende ospedaliere italiane prese in esamina l’agenzia ha segnalato che 19 di queste hanno un bilancio in perdita e quasi la metà si trova nella Regione Lazio con oltre 700 milioni di deficit seguita da Calabria e Puglia.
- La sanità del Lazio è uscita ufficialmente dal commissariamento a luglio 2020, ma otto delle sue più grandi aziende ospedaliere, Policlinici Universitari e Irccs (istituti a carattere scientifico), hanno dei gravi deficit finanziari.
- A chiudere la classifica dei conti in rosso della sanità laziale è l’Azienda Regionale emergenza sanitaria Ares 118, che ha presentato il bilancio 2019 in perdita di quasi otto milioni di euro.