Soltanto due cambi di colore dai dati del monitoraggio settimanale dell’Iss, che mostra per la prima volta dopo settimane un indice Rt in aumento
La situazione dell’epidemia migliora in Sardegna, che passa da rossa ad arancione, mentre peggiora in Valle d’Aosta, che da arancione diventerà rossa. I cambi di colore saranno effettivi da lunedì. Restano in arancione Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Il resto dell’Italia rimane in giallo.
Sono questi i cambi di colore decisi dal ministero della Salute sulla base del monitoraggio settimanale dell’epidemia di Covid-19 realizzato dell’Istituto superiore di sanità.
Durante la presentazione del monitoraggio settimanale, il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro ha detto che è in corso «una decrescita lenta della curva», ma che è «ancora presto per valutare le riaperture».
Il monitoraggio mostra che Rt, l’indice che misura la velocità di diffusione della pandemia, è tornato a crescere per la prima volta in oltre un mese. Nell’ultimo bollettino, che si riferiva alle prime settimane di aprile, l’indice era a 0,81, mentre nelle settimane centrali del mese, a cui si riferisce il bollettino di ieri, è risalito a 0,85.
Tra le buone notizie c’è il calo dell’incidenza dei nuovi contagi settimanali, passato a 146 ogni 100mila abitanti dai 152 della scorsa settimana. Un altro indicatore importante, il tasso di occupazione delle terapie intensive da parte dei malati Covid-19, è al 30 per cento, un valore pari alla soglia di allarme fissata dall’Iss.
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