La sovranità alimentare del vino più famoso d'Italia è un mito. Dalle proprietà al mercato di sbocco, dalla meccanizzazione alla manodopera impiegata nel settore, all’identità tipica contribuiscono da tutto il mondo
La terra è l’unico bene non esportabile». A dirlo è Carlotta Gori, direttrice del Consorzio del Vino Chianti Classico, il più antico in Italia. Il suo storico simbolo è il gallo nero, che oggi riunisce 480 produttori. La tutela del territorio sta acquisendo sempre maggiore importanza nella produzione e nella promozione di un prodotto vessillo dell’italianità nel mondo, ma è proprio l’espansione dell’esportazione, sia a livello quantitativo che di diversificazione dei mercati, che permette di att



