È un concetto nato nelle antiche osterie, che oggi confonde spesso i turisti stranieri nel nostro paese. Ne abbiamo ancora bisogno? Per i ristoranti toglierlo significa un taglio consistente del fatturato. Ma esistono soluzioni più customer friendly
Questo articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicola
Immagina un’osteria medievale del nord, in pieno inverno: fuori fa freddo, la nebbia è fitta, e quell’osteria è l’unico luogo in cui contadini e viandanti possono ripararsi dalle intemperie, scaldandosi con ciotole di vino. Il cibo — semplice — lo portano i clienti, avvolto in stoffe, poiché la povertà è diffusa. Ma c’è almeno il piacere di sedersi al caldo, davanti a una tavola apparecchiata con tovaglia pulita e stoviglie pronte. Gli osti, per offrire questa coccola, introducono una piccola sp



