- Lo scenario che è visto come una doppia calamità per l’Italia: non scelto per il Colle, Mario Draghi lascia anche il governo. Al Quirinale viene invece eletto con i voti del solo centrodestra Silvio Berlusconi.
- L’uomo del momento è Gianni Letta, lo zio del segretario del Pd. Su di lui puntano tutti coloro che sperano di far ragionare il Cavaliere. Può esistere un piano B per Mr. B? Se lo augurano anche gli alleati.
- Goffredo Bettini sul Foglio si rivolge ai leader di tutti i partiti: mettetevi d’accordo su un nome per fare uscire il sistema dall’emergenza. Al Colle cui vuole un vero garante, anche di centrodestra.
Parafrasando Arthur Schnitzler, qui ci troviamo di fronte a un doppio incubo più che a un doppio sogno. L’incubo numero uno si materializza così nelle parole di Mattia Feltri sull’Huffington Post: «Ora immaginatevi che questo paese fra un mese rinunci a eleggere Mario Draghi al Quirinale, che magari subito dopo o al massimo nel giro di un anno lo congedi da Palazzo Chigi, che lo dichiari dunque un ingombro, lo dichiari inutile al mondo. Immaginatevi la bella immagine che daremmo di noi, della n



