L’espolosione si è sviluppata a causa di una perdita del reattore chimico. Cinque persone sono morte sul colpo, la sesta in ospedale.Gravemente ustionate altri tredici lavoratori
Sei persone sono rimaste uccise, in India, a causa di un esplosione all’interno di una fabbrica farmaceutica. L’incendio, divampato la notte scorsa, si sarebbe originato da una perdita di acido nitrico da un reattore chimico.
- Cinque lavoratori sono morti sul colpo e un altro è morto per ustioni in un ospedale. Altre13 persone che svolgevano il turno di notte, sono state ricoverate in condizioni gravi, hanno riportato ustioni sull’80 per cento del loro corpo.
- Il reattore chimico è stato completamente danneggiato, ma i vigili del fuoco hanno salvato altre parti della fabbrica, la Portus Labs, che si trova nello stato centrorientale dell'Andhra Pradesh, nel villaggio di Akkireddygudem.
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Il primo ministro indiano Narendra Modi si è detto «addolorato» per la perdita di vite umane a causa dell’incidente. Gli incendi sono comuni in India, dove le leggi edilizie e le norme di sicurezza sono spesso disattese da costruttori e residenti. In alcuni edifici mancano anche le basilari attrezzature antincendio.
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