L’assegnazione era ampiamente attesa, negli ultimi anni la strategia della FIFA è stata chiara: progressivamente in fuorigioco per riportare il torneo in Medio Oriente, 12 anni dopo l’esperienza del 2022 in Qatar. Il peso dell’accordo con il colosso energetico statale Aramco. Le proteste della federazione norvegese. Le critiche della stampa britannica.
È arrivato infine il momento dell’Arabia Saudita. Dopo la discussa edizione del 2022 in Qatar, tra dieci anni i Mondiali di calcio si giocheranno a Riad, nel paese che nell’ultimo periodo è diventato uno dei centri dello sport mondiale. Dal 2018 è la sede della Supercoppa italiana (con la sola eccezione del periodo della pandemia), dal 2020 della Supercoppa di Spagna, dal 2023 – con l’approdo di Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr – ha iniziato ad attirare nel proprio campionato diversi nomi di prest



