- Si è aperto davanti alla corte d'Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, il processo a carico di 105 persone, uomini e donne dello stato, coinvolte a vario titolo nel pestaggio di stato che si è consumato nel locale carcere, il 6 aprile 2020.
- A processo c'è l'intera catena di comando dell’istituto di pena ‘Francesco Uccella’, gli agenti della polizia penitenziaria e l’ex provveditore regionale della Campania.
- Quel giorno quasi 300 poliziotti penitenziari, provenienti anche da altri istituti, sono entrati nel carcere e per oltre 4 ore hanno massacrato di botte e colpi di manganello i detenuti
Si è aperto davanti alla corte d'Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, il processo a carico di 105 persone, uomini e donne dello stato, coinvolte a vario titolo nel pestaggio che si è consumato nel carcere il 6 aprile 2020. A processo c’è l’intera catena di comando dell’istituto di pena Francesco Uccella, gli agenti della polizia penitenziaria e l’ex provveditore regionale della Campania. Quel giorno quasi 300 poliziotti penitenziari, provenienti anche d



