- Mercoledì la polizia di Grand Rapids, in Michigan, ha pubblicato alcuni video che riprendono l’uccisione, da parte di un poliziotto, del 26enne Patrick Lyoya.
- Naturalmente il caso evoca immediatamente quello di George Floyd e si ricollega alla lista troppo lunga di giovani afroamericani uccisi dalla brutalità di poliziotti bianchi.
- Quale sia la ragione per cui nel racconto dei grandi giornali americani l’identità etnica di James, l’attentatore di Brooklyn, e i suoi scomposti proclami sulla supremazia nera siano taciuti o solo vagamente accennati non è immediatamente chiaro, ma dovrebbe essere chiaro che la pratica non aiuta a capire come sono andate le cose.
Le certezze sull’agente razzista e le acrobazie sull’attentatore nero
14 aprile 2022 • 20:12Aggiornato, 14 aprile 2022 • 20:15