L’allenatore della nazionale femminile di calcio spagnola e direttore tecnico, Jorge Vilda, è stato licenziato dalla Real Federación Española de Fútbol (Rfef) dopo otto anni dall’inizio dell’incarico.

La decisione è collegata all’esonero dell’ex presidente Luis Rubiales, che aveva dato un bacio non consensuale alla calciatrice Jennifer Hermoso. Vilda aveva appoggiato Rubiales quando, nonostante le pressioni esterne, aveva rifiutato di dimettersi.

Una condotta inaccettabile

Il provvedimento arriva nel giorno in cui la Rfef in un comunicato ufficiale a firma del presidente Pedro Rocha ha condannato il comportamento di Rubiales, giudicandolo «del tutto inaccettabile» e affermando che «il danno causato al calcio spagnolo, allo sport spagnolo, alla società spagnola e a tutti i valori del calcio e dello sport è stato enorme».

La situazione era peggiorata quando Rubiales, invece di dimettersi, aveva rivendicato il suo gesto, affermando che il bacio fosse reciproco. Gli allenatori della nazionale femminile e maschile, Jorge Vilda e Luis de la Fuente, avevano mostrato il loro sostegno a Rubiales, applaudendo.

Solo giorni dopo hanno deciso di prendere le distanze. In tale occasione Vilda ha condannato il gesto che avrebbe «rovinato la vittoria ai mondiali». Le affermazioni di Rubiales erano state prontamente smentite da Hermoso, che aveva negato il suo consenso al bacio.

Associated Press/LaPresse

Le proteste

Il caso ha suscitato immediate reazioni internazionali. Le calciatrici della nazionale hanno affermato che non avrebbero giocato se Rubiales fosse rimasto presidente e 11 membri dello staff tecnico hanno annunciato le proprie dimissioni per protesta.

Numerose anche le manifestazioni di solidarietà, soprattutto online con l’hasthag #SeAcabó, in Italia e all’estero. Il comitato disciplinare della Fifa è poi intervenuto sospendendo Rubiales per 90 giorni.

© Riproduzione riservata