La tragedia del crollo dei ballatoi è giunta la sera in cui tornavo da un breve viaggio di studio a Vienna, dove circa Il 60% della popolazione vive in case popolari o sovvenzionate. Insieme ad un civile tetto sulla testa, l’accesso duraturo e pluridimensionale ai servizi, dalla mobilità all’educazione, per molti è la chiave di una effettiva possibile mobilità sociale
La tradizione italiana. La storia dell’edilizia pubblica a Napoli (ben documentata dai libri e dai video di Sergio Stenti, Ugo Carughi e di Altri), è ben nota e, soprattutto nei primi decenni del Novecento, dal primo rione Luzzatti (quello dell’Amica Geniale) al quartiere Loggetta o agli edifici dei Colli Aminei e a tanti altri, ha in catalogo quartieri ben progettati e ben costruiti, in aree che sono diventate poi centrali, anche se i servizi di prossimità a standard al massimo erano quelli del



