Il governo tedesco ha annunciato l’acquisto di 30 milioni di dosi al di fuori del programma di acquisto europeo: un’operazione motivata dalla politica interna, ma che rischia di avere conseguenze impreviste
- L’annuncio dell’inizio delle trattative bilaterali con tre aziende farmaceutiche tedesche è dell’inizio di dicembre.
- Il governo tedesco è insoddisfatto del programma europeo e teme che di non aver sufficienti vaccini entro il prossimo autunno.
- Ma se gli acquisti già effettuati dalla Commissione dovessero tardare, la decisione tedesca potrebbe innescare una gara tra paesi europei ad accaparrarsi le dosi disponibili.
Il governo tedesco ha annunciato questa settimana di aver concluso un accordo bilaterale con la società Biontech per acquistare 30 milioni di dosi aggiuntive del vaccino sviluppato in collaborazione con Pfizer. Si tratta del primo accordo di questo tipo firmato da un paese membro dell’Unione Europea (con l’eccezione dell’Ungheria, che a novembre aveva acquistato alcune migliaia di dosi del vaccino russo Sputnik). Fino ad oggi, tutti gli acquisti di vaccini erano stati realizzati dalla Commission



