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Le ambiguità di Saied sui migranti aprono lo scontro tra la Lega e Meloni

Il vicesegretario della Lega critica la strategia di Meloni dopo il record di arrivi a Lampedusa: «L’accordo con la Tunisia è fallito, ci hanno dichiarato guerra». Salvini aveva parlato di una «regia» dietro agli sbarchi. Intanto l’intelligence scopre l’esistenza di fabbriche dove i barchini vengono costruiti

Lei costretta a una cautela inedita, lui pronto ad attaccare per distinguersi. Le differenze tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini sono esplose sul tema dell’accoglienza dei migranti. È una diversità legata al ruolo ricoperto – c’è chi guida il governo e chi sta al ministero dei Trasporti – e alle sirene della prossima campagna elettorale. Dopo le parole del segretario della Lega, che mercoledì aveva parlato di una «regia» e di un «atto di guerra» dietro gli sbarchi degli ultimi giorni a Lampedus

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