Si conclude il procedimento sulle presunte violenze (archiviate) e il revenge porn: il risarcimento estingue il reato per il figlio di Ignazio La Russa. L’amico Tommaso Gilardoni condannato a un anno
Aula 42. Settimo piano del tribunale di Milano. Alle 12 la giudice Maria Beatrice Parati ha deciso: Leonardo Apache La Russa corrisponderà 25mila euro alla ragazza che lo ha denunciato per violenza sessuale (accusa archiviata) e per revenge porn.
La cifra proposta dal figlio della seconda carica dello Stato è stata ritenuta congrua. Dunque l’iter processuale è stato interrotto: il reato è estinto.
Secondo l'accusa, nella notte tra il 18 e il 19 maggio 2023 sarebbe stato girato un video con la giovane protagonista a sua insaputa.
Per questo La Russa Jr, insieme all’amico dj, Tommaso Gilardoni, condannato invece a un anno, era imputato per la «diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti». Sempre Secondo le pm Letizia Mannella e Rosaria Stagnaro, La Russa jr avrebbe infatti prima girato e dopo inviato su Whatsapp, all’amico Gilardoni, «un video destinato a rimanere privato», riguardante la ragazza che in seguito lo denuncerà per stupro.
Anche Gilardoni, denunciato a sua volta dalla ventiduenne, quella notte inviò un video dello stesso tenore a un amico, l’organizzatore della festa Eclipse al club Apophis di Milano: il filmato ritraeva la ragazza nel bagno della casa dei La Russa.
Come detto, per la tranche sui presunti abusi si è proceduto all’archiviazione: dalle due magistrate la richiesta di archiviazione sulle accuse di violenza sessuale è stata motivata col fatto che «non vi è la prova che gli indagati, pur consapevoli dell’assunzione di alcuni drink alcolici da parte della ragazza, abbiano percepito, in modalità esplicita o implicita, la mancanza di una valida volontà» della giovane nel «compiere gli atti sessuali».
Nonostante la richiesta di archiviazione, le pm nel loro atto giudiziario hanno stigmatizzato il comportamento di La Russa jr e dell’amico. «Comportamento – si legge nel decreto di archiviazione – certamente connotato da una profonda superficialità e volgarità nella modalità di concepire e trattare una ragazza, che viene passata da uno all’altro, con l’unica preoccupazione di farle lavare i denti tra i diversi atti sessuali».
© Riproduzione riservata


