Sette organizzazioni hanno portato al Tar l’intesa tra il ministero e l’agenzia dell’Onu. Le condizioni di detenzione nel paese impediscono un consenso libero e informato
Li chiamano rimpatri volontari. Nei fatti si tratta di vere e proprie espulsioni verso gli stessi paesi da cui le persone migranti hanno deciso di partire. Il ministero degli Esteri (Maeci) a giugno 2024 ha autorizzato un finanziamento – attraverso il Fondo Migrazioni – di sette milioni di euro al progetto “Multi-sectoral support for vulnerable migrants in Lybia” dell’Organizzazione mondiale per le migrazioni (Oim). Di questi, quasi un milione di euro verrà destinato ai rimpatri cosiddetti volon



