- Nel Centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca d’Isonzo, comune di seimila anime vicino Gorizia, negli ultimi due anni sono morte quattro persone.
- «All’interno le condizioni delle persone sono peggio di quelle degli animali in gabbia allo zoo», racconta l’ex senatrice Paola Nugnes
- Ora le storie di questa umanità fragile e sofferente, raccolte dalle ex parlamentari Nugnes e Sarli, sono ora all’esame dei magistrati.
Migranti trattati come animali nell’inferno del Cpr di Gradisca
04 dicembre 2022 • 21:00