A novembre scade il mandato dell’attuale presidente, Evelina Christillin, che avrebbe potuto svolgere l’incarico fino a settembre 2025. Ma per la presidenza del museo di Torino si parla del chiacchierato archeologo Zari Hawass, che vanta l’ammirazione del ministro Sangiuliano
Lo chiamano il “faraone”. E a volte, per il cappello color cachi che indossa, anche Indiana Jones. È l’archeologo Zahi Hawass, ex ministro delle Antichità dell’Egitto e attuale segretario generale del Consiglio superiore delle antichità egizie, oggi in pole per la presidenza del museo egizio di Torino. La nomina dello studioso che ha riscritto la storia di Tutankhamun, stando alle prime indiscrezioni e nonostante trapeli pure che al vaglio ci sarebbero più nomi, potrebbe arrivare a novembre dal



