Un uomo di 26 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nella notte a Napoli mentre la città festeggiava lo scudetto. La sparatoria è avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 maggio, alcune persone a lui vicine, probabilmente amici e parenti, alla notizia della sua morte, hanno danneggiato il pronto soccorso dell'ospedale Cardarelli, dove il giovane era stato trasportato.

Ipotesi agguato

La vittima, Vincenzo Costanzo, residente nel quartiere di Ponticelli, sarebbe ritenuto vicino al clan camorristico D’Amico, attivo nella zona orientale della città. Le indagini dei carabinieri sono in corso per chiarire le dinamiche dell'omicidio.

Il prefetto del capoluogo, Claudio Palomba, ha chiarito che si tratta di episodi non legati alla festa per lo scudetto, chi ha sparato potrebbe avere piuttosto approfittato del momento di festa.

Il ferimento sarebbe avvenuto a piazza Volturno, slargo situato lungo corso Garibaldi. Al pronto soccorso sono arrivati altri tre feriti raggiunti da colpi di arma da fuoco, un 24enne e un 20enne del quartiere Ponticelli (come la vittima) e una 25enne di Portici,  medicati in ospedale e in seguito dimessi. La loro posizione deve ancora essere chiarita.

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