Il decreto del governo affronta il problema delle liste d’attesa nella sanità solo come problema di risorse. Mentre una delle questioni principali è che vengono prescritti troppi accertamenti non necessari
Riprendo un discorso che ho lasciato a metà sui tempi d’attesa per gli esami. Commentando il decreto legge pre-elettorale del Governo Meloni sulle liste d’attesa sostenevo, come molti altri, che non avrebbe cambiato in modo percepibile l’attuale situazione di grave disagio. È facilmente prevedibile, dicevo, che il cittadino continuerà ad attendere esami e visite specialistiche per mesi se non sarà in grado di pagarli di tasca sua. Un decreto, scrivevo ancora, basato sulla ripetizione di norme g



