LE CARTE DELL’INCHIESTA

Mazzette e posti di lavoro in cambio di appalti per il Giubileo, perquisizioni in Campidoglio

I lavori appaltati a una società, in base a quanto si legge nel decreto di perquisizione, non sarebbero stati compiuti in modo adeguato. Così l’imprenditore «dava o prometteva a dipendenti pubblici denaro o altre utilità». Il sindaco Gualtieri: «Siamo grati per il lavoro della  magistratura e indignati per le presunte irregolarità che potrebbero essere state commesse»

Manca poco all’apertura della Porta Santa, a Roma, per il Giubileo 2025 e intanto la maxi inchiesta dei pm capitolini, che oggi ha portato gli uomini della Guardia di Finanza a perquisire gli uffici del dipartimento Infrastrutture di via Petroselli del Comune e la sede della società Astral che fa capo alla Regione Lazio, svela i “peccati” dietro agli appalti sul rifacimento del manto stradale. Una storia all’insegna, secondo le accuse, di corruzione, riciclaggio e autoriciclaggio, frode in pubbl

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