Il 6 aprile 2020, nel carcere Francesco Uccella, si è verificato un pestaggio senza precedenti nella storia del paese. C’è già un primo processo in corso, che vede alla sbarra 103 persone. Ma una giudice ha respinto la richiesta di misure cautelari per altri 29 indagati
Per il pestaggio avvenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, Francesco Uccella, il 6 aprile 2020, ci sono altri 29 indagati per i quali la procura, guidata da Pierpaolo Bruni, ha chiesto senza ottenerla la misura cautelare. Quel giorno, in piena pandemia, 283 agenti sono entrati all’interno del reparto Nilo per mettere in atto il più violento e brutale pestaggio mai documentato in un carcere italiano nella storia repubblicana. Per quei fatti, raccontati da questo giornale anche attraverso



