L’accusa è di favoreggiamento ai boss per una presunta indagine insabbiata prima delle stragi. Indagati anche il magistrato Natoli e il generale della Finanza, Screpanti. La guerra dei pm
Ci sono mille chilometri che separano Firenze da Caltanissetta, una distanza che diventa incolmabile se si osservano le attività investigative dei due uffici inquirenti. Attività che aumentano i dubbi, riportano indietro le lancette a inchieste già aperte e poi chiuse con l’aggiunta di coinvolgere pezzi da novanta degli apparati di sicurezza pubblici. L’ultimo in ordine di tempo finito nel registro degli indagati, lato siciliano, è Giuseppe Pignatone, magistrato di lungo corso, oggi a capo del t


