L’ex candidato vittima di revenge porn da parte di colleghi di Fdi. Verifiche sul suo ruolo da avvocato “prestanome” per clienti cinesi
Alle tre del pomeriggio la stazione di Prato è deserta. Il silenzio viene rotto soltanto dalla musica che un uomo sta ascoltando all’interno del suo taxi. Il bar più vicino è chiuso. Le saracinesche dei negozi abbassate. «Non succede mai niente a Prato», dice il tassista all’unico passeggero che gli chiede una corsa. «Non succede mai niente». Eppure all’ombra di questi grandi platani che sembrano proteggere la città, qualcosa sta succedendo. È una guerra fratricida combattuta a suon di lettere a



