A Cosenza, una sparpagliata “nazionale” di cricket di immigrati del Bangladesh gioca nell’unico spazio che ha: l’afflitto cantiere sud di viale Giacomo Mancini. E intanto segue la “vera” nazionale impegnata nella Coppa del Mondo
Il battitore avrà sì e no vent’anni e lo sguardo dritto. Non becca la pallina, stavolta, e fa la smorfia di Michael Jordan nella partita d’esordio di baseball in Space Jam. Solo che qui nessuno fischia o fa buu, non è il baseball, e questi ragazzi di una sparpagliata “nazionale” di cricket degli immigrati del Bangladesh si divertono assai. Il campo Serviva un “campo” per allenarsi, però. Così gli sarà sembrato uno stadio olimpico l’afflitto cantiere sud di quel viale Parco di Cosenza, ogg



