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Santanchè pagherà il Fisco grazie al Twiga di Briatore

Una nuova puntata della nostra inchiesta sulla ministra. Ritorna l’ombra del conflitto d’interessi: in un documento inedito viene citato il locale dell’amico, di cui è stata socia 

«Mi sarei aspettata un plauso per aver impiegato il mio patrimonio per salvare le mie aziende». La standing ovation non c’è stata per la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, anche ribattezzata ministra dei debiti. Sulle esposizioni debitorie ha però dimenticato di dire alcune cose, che Domani è in grado di rivelare. Contenute in un documento finora inedito, presentato dai legali di Santanchè al tribunale fallimentare di Milano: si tratta della domanda di ristrutturazione del debito prese

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