Il ministro Pichetto Fratin sta scegliendo i componenti della nuova commissione Via-Vas, che valuta l’impatto ambientale delle grandi opere come, ad esempio, il ponte sullo Stretto di Messina. A emergere è anche la chiara appartenenza politica della maggior parte dei designati
A metà maggio in una delle stanze del grande palazzo che si affaccia sulla Cristoforo Colombo a Roma, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha stilato un elenco di trenta nomi. La lista è quella dei tecnici che intende nominare per costituire la nuova commissione Via-Vas, che valuta l’impatto ambientale delle grandi opere come, ad esempio, il ponte sullo Stretto di Messina. Da quel 13 maggio, però, tutto si è fermato. La commissione uscente e ormai scaduta va in prorogatio, e il min



