- Almeno tre riunioni ad Arcore e negli uffici dell’azienda di Berlusconi per definire il vitalizio al pregiudicato.
- Il ruolo del tesoriere di Forza Italia e dei manager tv.
- Ecco la lettera dell’ex premier che autorizza l’operazione
Essere amico di Marcello Dell’Utri costa caro a Silvio Berlusconi. Questa è la prima certezza che emerge da alcuni documenti inediti e da decine di relazioni dell’antiriciclaggio lette da Domani. Materiale che permette di ricostruire i rapporti economici tra i due fondatori di Forza Italia, entrambi indagati a Firenze nell’indagine sulle stragi di mafia del 1993 tra il capoluogo toscano, Roma e Milano. Una tassa, quella Dell’Utri, che per Berlusconi era diventata insostenibile a tal punto da



