- Con pudore, quando scriviamo di trattativa, il più delle volte la facciamo precedere dagli aggettivo “supposta” e di tanto in tanto anche "presunta”, dimenticando che pezzi di stato mercanteggiano con le “classi pericolose” – mafia, camorra e 'ndrangheta – da quando l'Italia è Italia.
- Questa storia così controversa e incandescente ha inizio alla fine dell'inverno del 1992 quando i sicari di Totò Riina uccidono Salvo Lima.
- Dopo le condanne in primo grado per Dell’Utri e gli alti ufficiali dei carabinieri, è in arrivo la sentenza della Corte di Appello.
La corte d’appello ha emesso il verdetto: assolti Marcello Dell’Utri, Mario Mori, Giuseppe De Donno e Antonio Subranni. Condannato il boss Leoluca Bagarella. Qui tutta la storia e come si è arrivati al processo. Cos'è il processo di Palermo sulla trattativa stato-mafia? È lo stato che si guarda dentro, che imputa a se stesso colpe gravi, prima fra tutte quella di alto tradimento per essere sceso a patti con il nemico. La parola, trattativa, fa venire i brividi perché il nemico di cui si parla



