- Rose Busingye, infermiera e membro del “gruppo adulto” di Comunione e liberazione, i memores domini, da decenni lavora per aiutare donne malate di Aids.
- La mostra che le hanno dedicato è un pugno nello stomaco che fa riflettere sul complesso rapporto tra religione e cooperazione internazionale.
- Le donne sono le vere protagonista dell’esposizione. Quasi tutte sono state vittime della Lord’s Resistance Army guidata dal famigerato Joseph Kony, oppure delle altre milizie cristiane che hanno operato a lungo nel nord del paese con estrema brutalità e spesso utilizzando bambini soldato.
Dall’Uganda la storia di Rose Busingye e delle altre
27 agosto 2021 • 15:19Aggiornato, 27 agosto 2021 • 15:22