La memoria della finanziera che ha denunciato un capitano della scuola per ispettori e sovrintendenti della GdF a Coppito (L’Aquila): è accusato di violenza sessuale e lesioni. Altri tre sono accusati di maltrattamenti. Le carte dell’inchiesta: «Disse che mi avrebbe fatto passare l’inferno»
«Mille volte ho detto no, mille volte ho cercato di tergiversare, di andare oltre, di non farci caso». C’è una costante nel racconto che l’allieva della scuola per ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito-L’Aquila affida a chi sta indagando sull’abuso che a maggio scorso avrebbe subito da parte di un capitano in servizio nella stessa caserma. La costante è il “no” alle continue attenzioni del graduato, oggi accusato di violenza sessuale e lesioni. La memoria Nella memoria



