È stato Morgan a sollevare dubbi sulle dinamiche dietro le quinte del talent show X Factor. Dopo essere stato allontanato ufficialmente dal programma aveva sganciato una bomba contro Fedez, attaccando il frontman degli Stunt Pilots, Zo Vivaldi. A seguito delle rivelazioni di Morgan sulle presunte collaborazioni con i cantanti e gli interessi comuni tra i giudici, il Codacons – che con Fedez si è incrociato spesso in tribunale, ma questa è un’altra storia – ha lanciato una raccolta firme per chiudere il programma.

L’associazione aveva infatti affermato: «Sono ormai venute meno la musica e la scoperta di nuovi talenti, che dovrebbero essere al centro, ma di cui tra sospetti di professionismo e guerre continue tra giudici, non c’è quasi più traccia». Seguendo il filo di Morgan attraverso Spotify e Youtube emerge che la maggior parte dei concorrenti di X Factor ha collaborato con alcune sotto-etichette discografiche di Warner Music Italy.

La major dal 2023 è il nuovo partner discografico di X Factor Italia, dopo aver sostituto la Sony con cui la collaborazione andava avanti dal 2008.

I concorrenti di X Factor e la Warner Music

«Fedez, Dargen, Michielin sono una combriccola di produzione discografica sostenuta dalla Warner», aveva affermato Morgan. L’artista aveva detto che i colleghi godevano di favoritismi per quanto riguardava scenografie, vestiti e coreografie. Nei curriculum della maggior parte dei concorrenti di X Factor c’è un fil rouge che li lega ed è Ada Music Italy, società indipendente del Gruppo Warner Music Italy.

Per verificarlo basta cercare i singoli e i video degli artisti su Spotify e Youtube. L’album degli Astromare “AM &ROLL” è stato prodotto dalla M&M-D&G music e distribuito da Ada music Italy. Si legge nella bio della casa discografica: «Diretta da Massimo Guidi e Marco Del Freo, presenti da anni con i loro artisti nei più importanti talent show come X Factor, Amici, Italia’s Got Talent e Sanremo».

Idem sul curriculum dei Sickteens, che nel 2022 hanno lanciato “Dove ci siamo lasciati” e l’anno dopo “Tutto al contrario”, entrambi prodotti da Orangle records e distribuiti da Ada music Italy. Matteo Alieno dal 2020 al 2022 ha collaborato con l’Honiro e nel 2023 ha lanciato l’album “Lucio Dalla”, prodotto dalla Maciste dischi e distribuito sempre da Ada Music Italy. Lo stesso vale per l’artista Il solito Dandy, che dal 2017 al 2023 è stato sotto l’etichetta discografica Neverending Mina e distribuito da Ada music Italy.

I suoi singoli tra cui “Turismo sentimentale”, “Pozzanghere”, “Thailandia” e “Boh”, sono stati invece prodotti per Neverending Mina e distribuiti da Artist first. L’Artist First è la stessa etichetta di Dardust, celebratissimo autore e produttore che vanta moltissime colleborazioni tra cui anche con Fedez e di Francesca Michielin.

L’inedito de Il Solito Dandy “Solo tu” è stato scritto da Leo Pari, artista anche lui distribuito da Ada music Italy.

Andrea Settembre, l'altro artista del team D’Amico, nel 2018 era uscito vincitore al Festival Show. A distribuire il cd Summer Hit era ancora la Warner Music. Infine l’inedito “Inverno” della cantante Angelica è stato scritto da Tananai, Antonacci e Davide Simonetta. Lo stesso professionista che cura anche l’art direction di Fedez e Annalisa e che ha scritto anche “Bellissima”.

«Se vediamo cosa è successo in questa edizione» aveva commentato infatti Morgan «nella prima puntata, uno dei ragazzi cantava stranamente una canzone di Annalisa, che ci siamo trovati poi come ospite, e adesso vediamo che Angelica, una delle potenziali vincitrici, canterà un inedito scritto dagli stessi autori che guarda caso compaiono anche nei dischi di Fedez, Michielin e Dargen».

Zo Vivaldi e la Warner

Lorenzo Sarti in arte Zo Vivaldi è il frontman degli Stunt Pilots insieme a Moonet e Farina, in squadra con Dargen D’Amico. Morgan aveva rivelato che in passato Zo Vivaldi aveva lavorato con Fedez. L’artista aveva firmato per lui dei brani per l’album Paranoia Airlines, ma anche per Trap Lovers della Dark Polo Gang e per altri artisti della scuola di Amici di Maria De Filippi.

Ai microfoni del podcast “Una media chiara” gli speaker chiedono a Zo Vivaldi cosa ne pensa dei talent show e lui afferma: «Ho etichetta e connessioni, non credo di aver bisogno dei talent in questo momento». Poi continua: «Ho paura di rimanere scontento, ho conosciuto diverse persone che l’hanno fatto ed è difficile uscirne anche a livello mentale». Al cantante le connessioni non mancano: i brani di Zo Vivaldi tra cui “Voilà”, “Ok ko” e “Spero di star male” sono distribuiti da Ada Music Italy e prodotti dalla Amongus Management di Davide Malvi.

Il produttore di Amongus, che su Instagram possiamo trovare con il nickname di «unbertoprimo», è anche uno dei produttori della Warner Chappell Music, società del gruppo Warner Music. In effetti se si va a vedere nella sezione “songwriters” del sito Warner Chappell tra i nomi presenti c’è anche quello di Zo Vivaldi.

Lorenzo Sarti e Moonet hanno lavorato anche per la band Loggia west Milano, esibendosi nel video di “In fissa”, nel quale Malvi ha collaborato sempre in veste di production manager. Il video di “Voila” è stato prodotto con Faro Records e dal 2015 l’etichetta collabora con Giò Sada, che «con Faro ha mosso i primi passi ed è stato lanciato a livello nazionale attraverso X Factor, dove il giovane cantautore è poi risultato vincitore», si legge nella bio del sito.

Non solo, sempre nel podcast “Una media chiara”, Zo Vivaldi afferma che Fedez aveva firmato anche il sotto management dell’album della Dark Polo Gang, lo stesso a cui Sarti stava lavorando. Sarti ora è pronto per andare in finale, anche se sembra aver già collaborato con uno dei produttori della Warner Chappell (Malvi) del Gruppo Warner Music, attualmente partner del talent show in cui vorrebbe vincere.

Si tratta di normali scambi, collaborazioni, incroci che fanno parte integrante del mondo della musica. O come accusa Morgan l’incidenza di artisti dello stesso “giro” nello stesso talent è anomala? 

Domani ha cercato più volte di contattare le società di Warner Music Italy e Ada Music Italy per ottenere spiegazioni e fugare ogni dubbio. Ma dopo giorni di attesa, ancora non abbiamo ricevuto risposta.

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