Dopo la richiesta di condanna al tribunale di Milano, per Silvio Berlusconi si riapre la stagione dei processi e proprio nell’anno che precede le prossime elezioni politiche.

Il leader di Forza Italia ha annunciato a Napoli che intende spendersi in prima persona per la campagna elettorale, ma i guai giudiziari potrebbero rendere i prossimi mesi complicati per l’ex premier.

A suo carico, infatti, sono in corso quattro processi: quello di Milano sul Ruby ter è arrivato alla fine del primo grado e si aspetta sentenza; c’è poi il filone romano del processo Ruby; il processo Escort a Bari e l’indagine per le stragi di mafia riaperta a Firenze.

I filoni del processo “Ruby”

Il filone principale del processo è il “Ruby ter” a Milano, in cui l’accusa principale è di presunti versamenti alle ragazze ospiti alle cene di Arcore per ottenerne il silenzio. Parallelamente però sono in corso altre due costole di questo stesso processo: Roma e Siena.

Il 21 ottobre 2021 Berlusconi è stato assolto in primo grado nel filone di Siena perchè il fatto non sussiste. L’accusa era di corruzione in atti giudiziari nei confronti del pianista alle feste di Arcore, Danilo Mariani (residente a Siena).

Il 25 maggio 2022, la procura di Milano ha chiesto la condanna di Berlusconi a 6 anni imputato per corruzione in atti giudiziari e di 5 per Karima El Mahroug detta Ruby, per il reato di falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari. Con loro, sono state chieste le condanne di altre 26 persone, tra cui molte “olgettine”, che secondo l’accusa sarebbero state pagate da Berlusconi per il loro silenzio nei processi e che avrebbero beneficiato in totale di almeno 3 milioni di euro e potevano contare su una sorta di stipendio mensile di 2.500 euro.

E’ ancora in corso il filone di Roma, che vede imputato Berlusconi con il candante Mariano Apicella: secondo l’accusa, il Cavaliere avrebbe pagato Apicella per indurlo alla falsa testimonianza 157mila euro.

La posizione di Berlusconi era stata stralciata nel maggio scorso da quella del cantante, così da far proseguire il processo di Apicella mentre l’ex premier aveva chiesto il legittimo impedimento per ragioni di salute.

Escort a Bari

Intanto è in corso a Bari il processo “Escort”, simile per imputazioni al “Ruby ter”.

Il processo è ripreso il 5 ottobre 2021, a distanza di due anni dalla prima udienza e a 12 anni dai fatti contestati. Secondo l’accusa, Berlusconi avrebbe pagato l’impreditore Gianpaolo Tarantini (condannato a 2 anni e 10 mesi) per mentire nelle indagini dei pm baresi sulle escort portate alle feste di Arcore fra il 2008 e il 2009.

Stragi di Mafia a Firenze

La procura di Firenze ha invece ottenuto la riapertura del fascicolo archiviato nel 1998, che riguarda le stragi di mafia del 1992-1993. Le indagini sono state riaperte e sono in corso, in seguito a una intercettazione del boss Giuseppe Graviano, in cui parla di Berlusconi e di Marcello Dell’Utri e delle sue dichiarazioni  davanti alla Corte di Assise di Reggio Calabria nel processo alla "'Ndrangheta stragista". Graviano ha accusato Berlusconi di aver fatto affari con suo nonno, che gli avrebbe dato 20 miliardi di lire per investirli nel campo immobiliare.

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