Giustizia

Cancellazione dell’abuso d’ufficio, restano i rischi di incostituzionalità e di procedura Ue

Una promulgazione senza rilievi dal Quirinale non mette al riparo il ddl Nordio da future questioni. L’introduzione del peculato per distrazione ha tappato un buco, ma non basta

Secondo fonti del Quirinale la firma sul cosiddetto ddl Nordio, che contiene l’abrogazione del reato d’abuso d’ufficio, è ormai questione di ore. Arriverà allo scadere (il 9 agosto) del mese di tempo a disposizione degli uffici del Colle per valutare eventuali manifeste criticità rispetto al dettato costituzionale. Un via libera senza rilievi e il ddl potrà essere pubblicato in Gazzetta ufficiale. L’effetto sarà duplice: da un lato verranno archiviati tutti i procedimenti penali in corso per que

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