L’abolizione dell’abuso d’ufficio

La casa al boss, i posti di lavoro agli amici e i concorsi truccati: gli impuniti di Nordio

L’abrogazione dell’abuso d’ufficio sana diffuse illegalità e autorizza gli eccessi di potere. Saranno cancellate oltre tremila condanne definitive. Anche quelle che coinvolgono i clan

Per capire la dannosità della cosiddetta riforma della giustizia vergata da Carlo Nordio, il “magistrato-ministro” che pasteggia a champagne, bisogna fare un passo indietro. Bisogna andare a Salerno, in Campania, e raccontare una storia che chiarisce un dato: l’abolizione dell’abuso d’ufficio, bandiera del provvedimento, è un piacere ai colletti bianchi e un danno irreparabile per i senza potere, per chi non ha santi in paradiso. Non solo. Spiega anche altro, l’abuso d’ufficio non è reato spia,

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