Per ora regge l’accordo di due giudici di destra, uno di opposizione e un tecnico. Il nome femminile è dirimente. Nella rosa di nomi, FdI confermerebbe Marini. FI punta su Sisto, Zanettin. In lizza Casellati e Cerrina Feroni
L’ora è tarda, ma una soluzione ancora non si vede per completare la composizione della Corte costituzionale. La pratica è ancora sulla scrivania della premier Giorgia Meloni ed è una di quelle più spinose, perché è attenzionata con attenzione dal Quirinale. Ad ogni occasione, Sergio Mattarella ma anche l’attuale presidente della Consulta Augusto Barbera hanno sollecitato la necessità che il parlamento trovi la mediazione necessaria per eleggere il quindicesimo giudice mancante da oltre un anno,



