Domani

I due pesi di Francesco sulle chiese perseguitate

«Le chiese non si toccano», ha scandito il papa riferendosi alla decisione di Kiev di bandire le organizzazioni religiose affiliate alla Russia

Non sorprende l’ultimo intervento del papa sull’Ucraina, che è del tutto coerente con la linea scelta dal pontefice sin dall’inizio dell’invasione russa del paese, linea da tempo oggetto di fondate critiche. «Le chiese non si toccano», ha scandito parlando dopo l’Angelus del 25 agosto e riferendosi esplicitamente alla legge approvata con una maggioranza schiacciante dal parlamento di Kiev il 20 agosto per proibire le organizzazioni religiose affiliate alla Russia. Subito presa di mira a Mosca da

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