- Il nocciolo dell’elettorato leghista è mobilitato da pulsioni anti-europee, anti-establishment e anti immigrati, e quindi è costituito in buona parte dai forgotten men nostrani.
- Difficilmente costoro troveranno corrispondenza nell’attuale governo, al di là della presenza dei ministri leghisti. Per cui, o andranno altrove, o si rifugeranno ancora di più nell’astensione.
- Solo se queste componenti sociali di “esclusi” si sentiranno tenute in conto e protette, allora il rischio di una improvvisa apparizione di gilet gialli e di manifestazioni anti-sistemiche sarà attenuato.
A chi si rivolgono ora gli sconfitti dalla globalizzazione?
07 marzo 2021 • 18:44