- Era la sera di Natale, nell’anno della grande epidemia.
- Il capo del governo osservava dalle finestre i pochi passanti che, a coppie di due, si affrettavano verso casa prima del coprifuoco.
- «Sono stato bravo, è tutto sotto controllo», pensava tra sé e sé. «Quasi settantamila morti? Non è certo colpa mia se il popolo vuole divertirsi. Io ho fatto tutto quello che dovevo».
Il Canto di Natale al tempo del Covid: il peggio si può ancora evitare
21 dicembre 2020 • 16:23Aggiornato, 21 dicembre 2020 • 16:27