La scomparsa dell’ultimo leader sovietico riporta alla memoria la grande pace che rischiamo di sprecare.
Il sogno di Gorbaciov fu un’Europa unita dall’Atlantico agli Urali.
Uno tsunami di spasmi predatori alla ricerca del benessere a ogni costo travolse tutto in un’orgia di corruzione. Oggi ci ritroviamo con due mondi irriconciliabili che si erano fatti molto vicini.