Colpevoli e vittime

Anne Frank, il caso del libro scandalistico rivela il pericolo di banalizzare la Shoah

  • Poco prima della giornata della memoria è uscito un libro di una autrice canadese, secondo la quale la spia che avrebbe venduto i Frank ai nazisti, sarebbe  Arnold van den Bergh, uno dei leader degli ebrei di Amsterdam e membro del Jewish Council della stessa città.
  • Anche prendendo per buoni i fini con cui è stato realizzato il libro, senza filtri di alcun genere, è stato riproposto il mito dell’ebreo colpevole e corresponsabile del suo stesso genocidio.
  • I più acerrimi nemici della Shoah, non sono il negazionismo o l’uso politico della storia, ma chi banalizza e trivializza il genocidio degli ebrei.

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