Il dibattito asimmetrico sulle nuove indicazioni nazionali: il ministro non dà il testo, ma fa capire a tutti il suo contenuto e poi dice che non se ne deve parlare perché nessuno ha il testo. Un sistema perfetto di delegittimazione preventiva delle critiche
La trappola di Valditara funziona così. Il ministro o un membro della Commissione per la riscrittura delle Indicazioni nazionali rilascia alla stampa un’anticipazione sulla quale giornalisti, insegnanti e studiosi si precipitano, per essere fulminati alla prima critica da un perentorio: «Come potete giudicare un testo se non lo conoscete?». Con queste parole, infatti, il coordinatore del gruppo di storia, Ernesto Galli della Loggia, rimprovera ripetutamente Tomaso Montanari a “Piazza Pulita” de



