- «Capitolo chiuso, i 3mila chilometri di Autostrade passano sotto il controllo pubblico. Finalmente d’ora in poi sicurezza e qualità del servizio prevarranno sulla smania di profitto», così ha scritto su Twitter il senatore dei Cinque Stelle Danilo Toninelli.
- Ma è impreciso dire che le autostrade tornano allo stato. Le autostrade restano ad Autostrade per l’Italia che le ha in concessione. E questo espone lo Stato, cioè il concedente, a una serie di conflitti di interesse.
- Al gestore pubblico abbiamo sostituito il sistema della concessione al pubblico al privato e ora arriviamo alla contorsione del pubblico che concede al pubblico.
«Capitolo chiuso, i 3mila chilometri di Autostrade passano sotto il controllo pubblico. Finalmente d’ora in poi sicurezza e qualità del servizio prevarranno sulla smania di profitto», così ha scritto l’altro giorno su Twitter il senatore dei Cinque Stelle Danilo Toninelli. Quando la vicenda Autostrade si è aperta, il 14 agosto 2018 con il crollo del ponte Morandi a Genova, Toninelli era ministro dei Trasporti del governo Conte 1, oggi pubblica sul web come editore di sé stesso il libro Non mo



